Domande & Risposte (FAQs)

Quando devo sottopormi ad un aggiustamento chiropratico?

Non devo avere necessariamente dolore al collo, alla cervicale o alla schiena per rivolgermi al Dr. Chiropratico.
La Chiropratica è la medicina dei sani, è cura, ma anche prevenzione, poiché non solo è in grado di aiutare l'organismo a ripristinare lo stato di salute, ma è in grado di contribuire alla prevenzione di numerose patologie. (vedi cosa trattiamo).

Cosa accade quando un Dr. Chiropratico aggiusta la mia colonna vertebrale?

Aggiustare la colonna vertebrale è come riavviare un sistema centrale, un’automobile, un computer. E’ come se resettassimo un sistema. Subito dopo l’aggiustamento ci si sente meglio, perché viene ristabilita la corretta connessione fra il sistema nervoso, gli organi e l’apparato muscolo-scheletrico senza strumenti o medicinali, ma solo con le mani.

L'aggiustamento chiropratico è sicuro?

Il Dr. Chiropratico ha un’ottima competenza perché opera solo dopo anni e anni di studio e di praticantato. Ecco perché i suoi aggiustamenti sono sicuri. Egli tratterà il paziente solo dopo aver condotto una scrupola indagine amnestica e una valutazione muscolo-scheletrica. Solo allora praticherà l’aggiustamento e notevole sarà il beneficio in termini di vitalità, funzionalità e salute. L’importante è che sia praticato da mani esperte.

Gli sportivi e la chiropratica, quali benefici?

Foto di uno sportivo calciatore sottoposto a trattamento chiropratico
L’aggiustamento muscolare migliora la forza muscolare e previene l’affaticamento muscolare, migliorandone la performance e riducendo gli infortuni, annullando i disallineamenti vertebrali. Ecco perché oramai da anni, in tutto il mondo, numerose squadre sportive hanno inserito nel loro staff la figura del Dr. Chiropratico.

Gravidanza e chiropratica, quali benefici?

Foto di una donna in gravidanza sottoposta a trattamento chiropratico
La Chiropratica dà un valido sostegno alle donne in dolce attesa perché, senza l’assunzione di farmaci, è in grado di combattere mal di schiena e mal di testa, frequenti durante la gestazione a causa di scompensi e cambiamenti ormonali. Gli aggiustamenti non sono mai dolorosi e sono in grado di ripristinare una situazione di equilibrio, evitando inutili sofferenze.

Ciclo mestruale doloroso e chiropratica, quali benefici?

Un elevato numero di donne soffre durante le mestruazioni e ricorre a farmaci antinfiammatori per lenire il dolore. Valido aiuto è la cura naturale del Dr. Chiropratico che, intervenendo con le mani sul bacino, sulla zona lombare e sulla cervicale, rimuove la sublussazione, cioè il blocco che provoca anche i dolori del ciclo.

Come può essere d'aiuto il Dr. Chiropratico per la terza età?

Foto di uno sportivo calciatore sottoposto a trattamento chiropratico
Il Dr. Chiropratico aiuta i pazienti avanti negli anni. Grazie ad aggiustamenti dolci che ripristinano un adeguato equilibrio psico-somatico e funzionale, migliora la loro mobilità e limita i sintomi di malattie tipiche della terza età quali l’artrosi e l’osteoporosi.

La chiropratica è adatta per i bambini?

Foto di un bambino sottoposto a trattamento chiropratico
Assolutamente sì. Il Chiropratico è formato anche nell’analisi pediatrica e usa tecniche dolci e assolutamente indolori per trattare i pazienti più piccoli. La ricerca scientifica indica che con la chiropratica i bimbi ottengono ottimi risultati.

Di quante visite avrò bisogno?

Per rispondere correttamente molti fattori dovranno essere presi in considerazione:
  • l'età del paziente;
  • la sua vitalità;
  • la natura del problema;
  • il momento in cui il problema è insorto;
  • le capacità naturali residue di recupero dell’ organismo;
  • l'abilità del paziente di cambiare il suo modo di vivere a livello fisico (posture, attività fisica, ecc.); a livello biochimico (dietetico); a livello psichico (rilassamento, ridimensionamento delle abitudini);
  • la comprensione del paziente circa il suo problema.

Ci sono pazienti che non traggono vantaggi dai trattamenti chiropratici?

Si, se:
  • le disfunzioni sono irreversibili;
  • il paziente non dimostra sublussazioni vertebrali.
In questi casi il chiropratico consiglia al paziente di consultare il suo medico curante spiegando la situazione.